Valutazione PISA: come funziona?
Un tempo l’OCSE utilizzava il livello di scolarizzazione per mettere a confronti i risultati dell’istruzione dei diversi Paesi. Dal 2000 utilizza uno strumento più efficace, il PISA (Programme for International Student Assessment).
Matematica, lettura, scienze: come andiamo?
I trend del PISA ci raccontano un progressivo deterioramento dei risultati degli studenti negli ultimi dieci anni. Il crollo si nota in matematica e nella lettura, mentre il rendimento nelle scienze resta più costante. La capacità di apprendimento dei ragazzi sembra quindi cambiata (e peggiorata).
Low e top performer in matematica e lettura
Il rapporto PISA-OCSE osserva un aumento generale di chi non raggiunge il livello di competenza minimo in matematica e lettura, e la parallela diminuzione degli studenti considerati “eccellenti”. Il delta tra 2012 e 2022 è considerevole sia per i Paesi dell’OCSE sia per l’Italia.
Background socioeconomico e rendimento
In media, nei Paesi OCSE, gli studenti socio-economicamente svantaggiati hanno ottenuto 93 punti in meno rispetto ai loro coetanei più avvantaggiati. Garantire un’istruzione equa a tutti, indipendentemente dal background, è una sfida ancora aperta per la maggior parte dei sistemi di istruzione nel mondo.
Rendimenti e divari regionali
I test PISA 2022 confermano l’esistenza di un divario regionale. In Italia, infatti, i risultati raggiunti dagli studenti del Sud sono in media inferiori di circa 50-70 punti rispetto a quelli raggiunti dagli studenti del Nord in matematica, lettura e scienze.