Ci può raccontare un ricordo o un evento che ha segnato la sua formazione scolastica degli inizi?
C’è un insegnante che ha avuto una particolare influenza sul proseguimento dei suoi studi e sul suo futuro professionale?
E uno o più compagni di scuola che sono stati o sono ancora importanti nella sua vita?
Ricorda un libro che più di altri ha segnato la sua formazione, anche indipendentemente dal consiglio degli insegnanti?
Rispetto alle generazioni precedenti, che cosa crede abbiano oggi i giovani studenti in più o in meno per affrontare il futuro?
Ha mai parlato nelle scuole o con studenti di elementari e medie? Che domande le fanno?
Quali crede siano le sfide fondamentali della scuola di oggi?
Secondo lei si dovrebbe iniziare a familiarizzare con fisica e matematica fin da piccoli? Si ricorda com’è stato il suo primo “incontro” con la fisica?
©Greg Salibian
Carlo Rovelli
Carlo Rovelli è un fisico laureato all’Università di Bologna con dottorato all’Università di Padova, ha lavorato in atenei italiani e statunitensi e attualmente insegna all’Università di Aix-Marseille in Francia. Tra i divulgatori scientifici italiani più conosciuti al mondo, il suo Sette brevi lezioni di fisica (Adelphi, 2014), tradotto in oltre quaranta lingue, è stato letto solo in Italia da oltre 400.000 persone.